- TITOLO : Radiografia di un manager
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- Autore : Donatello Alessio
- Numero Pagine : 106
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La letteratura sul management è vastissima e proviene da ogni parte del mondo. La proliferazione di modelli nasce dalla pretesa di creare, dopo il meticoloso studio di pochi sistemi economici, degli stereotipi manageriali a validità diffusa.
Non sempre, però, modelli di gestione aziendale, collaudati e profittevoli, adottati in un sistema economico (Paese e/o settore) garantiscono lo stesso risultato in sistemi simili ancorché omogenei.
Le variabili che decidono la status quo di un evento economico sono diventate oggi numerosissime tanto da suggerire il ricorso a complessi modelli matematici poco avulsi dalla soggettività tanto nella descrizione quanto nella rilevazione dell’evento.
Mi verrebbe da fare un’analogia con il sistema politico (ed il riferimento è puramente casuale): ogni compagine politica è sicura di avere la ricetta migliore
per la crescita del Paese, ma è evidente che, sebbene siano tutte soluzioni opinabili, non possono accontentare tutti e finiscono, di fatto, per migliorare il complemento di quanto nel frattempo peggiora.
Allo stesso modo, una ricetta manageriale dell’Estremo Oriente non è necessariamente la soluzione ottimale da replicare in un’azienda italiana che opera nello stesso settore e produce gli stessi prodotti/servizi.
Lo stesso dicasi per un modello manageriale americano. In realtà, si tratta di modelli collocabili agli antipodi non solo per ragioni geografiche.
Occorre, però, non confondere il modello manageriale con il modello organizzativo. Sebbene la globalizzazione stia motivando le integrazioni tra Stati (vedi l’UE) e uniformando le diverse legislazioni locali, lo stile manageriale è avulso, sebbene influenzato, da qualunque normativa e rimane, pertanto, uno dei principali fattori discriminati del vantaggio competitivo.
Tuttavia, fare tesoro delle esperienze altrui è, senza dubbio, un approccio manageriale stimolante che consente di apprendere e comprendere il modo in cui altri hanno interpretato il mercato ed il modo in cui hanno deciso il loro posizionamento strategico.
Ritengo, però, che non dobbiamo trascurare che, molto probabilmente, in un futuro prossimo non esisteranno modelli manageriali tipici di un Paese o area economica, ma si diffonderanno modelli tipici di ogni settore produttivo in ciascuno dei quali ogni impresa deve implementare il proprio.
Allora, qual è il fattore che influenza il risultato di un business se i modelli organizzativi sono sempre più omogenei? Il manager. Le sue capacità sono valutate sui risultati quantificabili (risultato operativo, volumi vendita, economia di costi, …) e latenti (entusiasmo personale e del gruppo, fiducia dei creditori, fidelizzazione,…).
Manager si nasce e ci si perfeziona nel corso della carriera: egli possiede, infatti, qualità che fanno parte della propria sfera personale più intima che sono migliorabili solo se si possiedono.
Il presente volume non fornisce modelli manageriali, ma intende sollecitare quelle qualità personali che sostengono qualunque manager a far leva sulle risorse disponibili per creare un modello manageriale su misura per l’azienda in cui è chiamati a creare valore.
Quindi, verranno trattati prima gli aspetti strettamente personali che influiscono sull’indole del manager e, poi, gli strumenti e le leve su cui lavorare per realizzare un modello personalizzato correttamente impostato.
Il libro si compone di 106 pagine e tratta i seguenti temi:
Management e perfezione; L’io del manager; Le risorse manageriali; L’evoluzione della gestione strategica
Il venditore ambulante: un manager in piccolo; Le leve manageriali per il successo del business; Manager o leader?
L’ebook Radiografia di un Manager è disponibile in formato pdf ed è possibile ottenerlo indicando la propria mail nella quale riceverai le istruzioni per procedere con il download gratuito.
